sabato 21 luglio 2012

Di nuovo Sziget!

Oggi mi sono finalmente decisa e ho preso il biglietto per vedere i Killers allo Sziget. Dopo 4 anni rivedrò il luogo del mio primo concerto assassino e di alcune delle esperienze più magiche e speciali che abbia mai vissuto.
Anche se non ci sono prevendite ansiogene da affrontare e lotte all'ultimo sangue per accaparrarsi l'agognato biglietto, il momento dell'acquisto comporta sempre un brivido che corre lungo la schiena. L'aereo e l'ostello sono prenotati da tempo, ma è l'acquisto del biglietto il passaggio più significativo nella via che porta ad un festival o ad un concerto, quello che ti fa finalmente provare quel senso di anticipazione, di attesa, quello che ti fa brillare gli occhi e ti fa pensare a quanti giorni mancano prima che tutto diventi realtà.
In più quest'anno di fronte al Main Stage ci sarà lo Sziget Eye, una fantastica ruota panoramica! Non vedo l'ora di salirci *_*
Budapest, see you soon!


venerdì 20 luglio 2012

Battle Born is here

Sembrava che questo momento non dovesse mai arrivare, e invece eccoci. Ieri sera i Killers hanno fatto il primo concerto dell'era Battle Born, un warmup show in una bettola di Ashville - non so nemmeno dove si trova. L'attesa e l'ansia per questa importantissima data erano alle stelle, le domande che ci si affollavano nelle mente erano tantissime: quali nuove canzoni faranno? Come canterà Brandon? E gli altri 3? Come reagirà il pubblico? Ci sarà ancora la mitica big K?
Il mondo delle vittime è stato in fermento per tutto ieri, fin da quando nel primo pomeriggio sono cominciate a trapelare alcune informazioni. I Killers stavano provando alcune canzoni nuove. Poi stavano provando questa o quella cover. Si avvicinava la sera e saliva la mia angoscia, il giorno dopo mi sarei dovuta alzare molto presto per andare a lavorare e quindi mi sarebbe toccato andare a dormire presto, e temevo di non fare in tempo a leggere nessuna news decente...e infatti così è stato, mi sono congedata dalle mie amiche facendomi promettere che il giorno dopo mi avrebbero avvisata via sms di qualsiasi cosa.
Ma...complice il caldo, complice il gatto, complice l'ansia, dopo poche ore mi sono svegliata e nell'attesa che mi tornasse il sonno ho controllato gli aggiornamenti su facebook e twitter...ed ecco che ho scoperto che i Killers avevano appena postato la foto del nuovo supporto per la tastiera, al posto della bellissima K. Si tratta di un'enorme saetta, anche lei fatta di lampadine. Abbastanza strana da vedere, al primo impatto. E' una cosa pacchianissima, sembra di stare davvero nella sigla dei Power Rangers...

https://twitter.com/thekillers/status/226125351913394177/photo/1
Prima delle 6 ha suonato la sveglia, strappandomi nuovamente da sogni che non ricordo e facendomi tornare in mente che dovevo assolutamente sapere cos'avevano combinato i Killers la sera prima. Detto fatto, qualcuno ha postato la setlist e così ho scoperto subito che avevano suonato ben 4 nuove canzoni: The Rising Tide (che avevo già sentito dal vivo a Londra l'anno scorso), Runaways (primo singolo del nuovo album), Miss Atomic Bomb e Flesh And Bones. Nessuna delle cover provate nel pomeriggio ha fatto la sua comparsa nella scaletta, però. 
Stavo cercando di farmi una ragione del fatto che sarei dovuta rimanere tutto il giorno con l'ansia mista al desiderio di sentire le nuove canzoni quando sul forum ufficiale sono spuntati i link!! Mi sono fiondata ad ascoltarli, con il cuore in gola e le mani che tremavano. Purtroppo l'audio è pessimo e non ha permesso di capire veramente l'andamento delle canzoni, in più aggiungiamoci che Brandon ha stonato in modo pauroso per praticamente tutto il tempo ed ecco pronto un quadretto ben poco esaltante. Devo ammetterlo, di primo acchito sono rimasta proprio delusa. Ma mi sono riservata di concedere a quelle canzoni altri ascolti, speriamo con audio migliore, prima di dare un giudizio definitivo. E questi ascolti sono arrivati stasera, poco fa, tornata dal lavoro. L'audio è sempre lo stesso perchè i video sono ancora quelli del mattino. Però ora non ho aspettative di sorta, so già che come qualità del suono siamo ai livelli più bassi, e allora cerco di concentrarmi sulla parte musicale pura (fosse facile...). Chitarra di Dave, basso di Mark e batteria di Ronnie, per distrarmi dagli acuti riusciti malissimo di Brandon, dalle sue stecche allucinanti, sembra che sia la prima volta che canta in pubblico e che le canzoni siano state scritte non per lui ma per una voce bianca...ma tralasciando la voce, mi ritrovo a rivedere parte delle mie posizioni e dei miei timori del mattino. Miss Atomic Bomb non è per niente male, aspetto la versione studio, e prima ancora aspetto di sentirla dal vivo, per valutarla come si deve. Flesh and Bones non so...ancora non riesco a definirla, a capirla. Runaways e The Rising Tide non hanno bisogno di essere commentate, anche se la seconda sembra lievemente diversa dalla prima versione di un anno fa, soprattutto per quanto riguarda il testo. Che altro dire? La tensione per le nuove canzoni si è attenuata, ma ora c'è l'attesa per delle versioni migliori. Tra esattamente 23 giorni le potrò sentire dal vivo, e quella sarà la prova definitiva per me. Nel frattempo faccio una raccomandazione a Brandon: per favore provale e riprovale finchè non riesci a farle decentemente, altrimenti lascia perdere quei toni alti che evidentemente non fanno per te, anche se sembri non capirlo!


mercoledì 11 luglio 2012

I knew it when I met you I’m not gonna let you runaway!

Mi sono presa del tempo, tempo durante il quale l'ho ascoltata e riascoltata fino ad avere i timpani fuori uso. Ieri è uscita Runaways. Leak comparso alle 5 di mattina, alle 7 mi sveglio e annoiata dal fatto di non riuscire più a dormire accendo il telefono, sia mai che è successo qualcosa di interessante. Ed ecco i messaggi esaltati (a ragione!) di un'amica che ha scoperto il leak. Con il batticuore e gli occhi ancora mezzi chiusi dal sonno mi fiondo ad accendere il pc, ripetendo a mezza voce "cazzocazzocazzocazzo", attimi di panico perchè il primo link alla canzone è stato rimosso, ma subito l'amica Lucia me ne fornisce un altro. Tremo, vorrei urlare, vorrei avere accanto a me tutti i miei amici killeriani e invece sono da sola, nemmeno il mio gatto mi assiste in questo momento topico. Ho quasi paura a premere quel tasto play, ho delle aspettative talmente alte che se dovessero essere deluse in toto potrei mettermi a singhiozzare per la tristezza...
L'intro mi fa storcere il naso, è un mix tra le prime note del singolo di Natale, The Cowboys Christmas Ball, e l'inizio di Crossfire, e da non amante di Flamingo la cosa non mi va giù. Questo intro non mi piace, è scialbo, senza carattere, una scopiazzatura...ma prima di dirmi delusa aspetto di vedere cosa succede nei secondi successivi. Brandon attacca a cantare con quella vocetta stridula che ultimamente adora usare, ma che a me non piace particolarmente. Brando perchè non usi quei toni bassi, profondi, carezzevoli che mi hanno fatto innamorare del tutto e perdutamente delle vecchie canzoni dei Killers? Va beh, ci tocca tenerci la vocetta acuta...mentre sto ancora facendo considerazioni mentali sul cantato di Brandon, ecco che parte una batteria portentosa. E lì mi sciolgo: questi sono i Killers!! Sono proprio tornati! Tocchi di chitarra ben dosati, un basso ben presente, questa batteria eccezionale, carica, possente, tastierina di accompagnamento. La voce è molto ben modulata e a tratti Brandon canta in quel modo urlato e quasi rabbioso che aveva spesso in Sam's Town e che adoro, in più ci sono certi cambi di tonalità che mi fanno impazzire (avete presente il "shake a little" di This River Is Wild"?). Il testo lascia un po' a desiderare, lo trovo banale, per niente speciale, so che loro possono produrre liriche decisamente migliori! 
La ascolto, la riascolto, mi convince ma non del tutto, mi piace ma non posso dire di adorarla. Eppure non riesco a smettere di ascoltarla, la sento per due ore di seguito, ininterrottamente, e poi torno a sentirla un'altra volta, e un'altra ancora, in repeat continuo. Ho bisogno di capirla, di entrare in ogni suo anfratto, ho bisogno che lei mi entri dentro. Occhi chiusi e cuffie e mi faccio trascinare dalle note. Non è un capolavoro ma è una bellissima canzone piena di vita e di colori. Dal vivo questo pezzo sarà una meraviglia, me lo sento, sembra fatto apposta per conquistare e far impazzire il pubblico! E chissenefrega di come verrà accolta dal pubblico, dalla critica, di quanto catturerà l'attenzione in radio...questi sono i miei Killers, sono davvero tornati, loro sanno di aver fatto un grande lavoro e non saranno le recensioni e le classifiche di ascolto delle radio a dare la vera misura della qualità di questo lavoro.
Nell'attesa del video, ecco il primo singolo tratto da Battle Born!